Fondi di Venture Capital: come funzionano e la situazione in Italia nel 2022

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Nel nostro paese stiamo assistendo ad un’ascesa del Venture Capital seppur in colpevole ritardo rispetto alle nostre controparti europee. Il nostro sistema economico ha finalmente compreso che valore aggiunto possano dare all’innovazione e allo sviluppo di nuove tecnologie le startup, che sempre più spesso vengono acquisite dalle grandi corporate al fine di portare in azienda nuove competenze.

Ed è così che nasce il venture capital, cioè un tipo di investimento che consiste nell'erogare fondi a imprese che si trovano ancora in fase di sviluppo, ma che hanno un alto potenziale di crescita. Questo tipo di investimento viene effettuato attraverso fondi di venture capital, che raccolgono capitali da investitori per supportare le start-up innovative, offrendo spesso anche le loro competenze e network al fine di accelerare la crescita.

Come funziona il rapporto tra chi gestisce il fondo, chi mette il capitale e i fondatori della startup?

Il fondo di venture capital è composto da diverse figure, ognuna con un ruolo specifico e delle responsabilità ben definite al suo interno, che possono essere così differenziate:

  • I Limited Partners (LP) sono gli investitori che mettono i loro soldi nel fondo di venture capital. Essi possono essere banche, fondi pensione, fondi sovrani, enti pubblici e privati, e persone fisiche. I LP investono denaro nel fondo di venture capital perché credono che le start-up innovative che il fondo supporta possano generare un ritorno attraente sull'investimento.

  • I General Partners (GP) sono i gestori del fondo di venture capital. Essi hanno il compito di selezionare le start-up innovative da supportare, stabilire le condizioni dell'investimento, negoziare gli accordi e monitorare il progresso dell'azienda. I GP sono responsabili della gestione del fondo di venture capital e devono assicurarsi che il fondo generi un ritorno attraente per i LP.

  • I Founders sono i fondatori delle start-up che il fondo di venture capital supporta. Essi sono responsabili dello sviluppo e della crescita dell'azienda, nonché dell'attuazione del business plan. I founders devono lavorare a stretto contatto con i GP per assicurarsi che l'azienda sia sulla strada giusta per raggiungere gli obiettivi prefissati.

In generale, il venture capital rappresenta un'opportunità per le start-up innovative di ottenere il supporto finanziario e strategico necessario per crescere e diventare aziende di grandi dimensioni. Tuttavia, questo tipo di investimento comporta anche dei rischi e richiede un'attenta valutazione da parte dei GP e dei LP per assicurarsi che il fondo generi un ritorno attraente per gli investitori.

Il processo di investimento in venture capital inizia con la ricerca di opportunità di investimento da parte dei gestori del fondo. Questi ultimi utilizzano diversi metodi per identificare le start-up innovative ad alto potenziale di crescita, come la partecipazione a eventi e incontri di networking, la ricezione di proposte da parte di business angel, la ricezione di proposte da parte di incubatori e acceleratori di start-up, e la ricerca attiva attraverso siti web e database dedicati.

Una volta individuata un'opportunità di investimento, i GP valutano la fattibilità del business plan e la solidità del team imprenditoriale. Durante questa fase, i GP incontrano i fondatori della start-up per discutere il business plan e le opportunità di crescita. Se i gestori (GP) decidono di procedere con l'investimento, negoziano le condizioni dell'investimento con i fondatori, come il ticket di investimento, la valutazione della società, i diritti degli azionisti, e le condizioni per eventuali round successivi di investimento per evitare la diluizione di chi ha partecipato al primo aumento di capitale.

Una volta che l'accordo è stato raggiunto, i fondi vengono trasferiti dai LP al fondo di venture capital, e quest'ultimo effettua l'investimento iniziale nella start-up. I gestori del fondo continuano poi a monitorare il progresso della start-up, fornendo supporto strategico e finanziario per assicurarsi che l'azienda raggiunga gli obiettivi prefissati.

Il venture capital può essere un modo molto efficace per le start-up innovative di ottenere il supporto finanziario e strategico necessario per crescere e diventare aziende di grandi dimensioni. Tuttavia, poiché i fondi di venture capital investono in aziende ancora in fase di sviluppo, gli investimenti sono più rischiosi rispetto agli investimenti in aziende mature e consolidate.

Investire in questa asset-class grazie ad un fondo presenta per gli investitori (LP) una serie di vantaggi. Come abbiamo detto, oltre ad ottenere dei potenziali extra-rendimenti, diversificare il proprio portafoglio con più start-up permette di ridurre il rischio del proprio investimento.

I fondi di Venture Capital più famosi

Ci sono molti fondi di venture capital famosi a livello mondiale, alcuni dei più noti includono:

  1. Sequoia Capital: fondato nel 1972, Sequoia Capital è uno dei fondi di venture capital più antichi e più blasonati al mondo. Ha investito in alcune delle più grandi società tecnologiche come Apple, Google, Oracle e Cisco.

  2. Accel Partners: fondato nel 1983, Accel Partners è uno dei principali fondi di venture capital negli Stati Uniti, con un focus sull'investimento in tecnologia e internet. Ha investito in società come Facebook, Dropbox, e Spotify.

  3. Kleiner Perkins: fondato nel 1972, Kleiner Perkins è uno dei fondi di venture capital dal più lungo track record. Ha investito in società come Amazon, Google, e Sun Microsystems.

  4. Benchmark Capital: fondato nel 1995, Benchmark Capital è uno dei principali fondi di venture capital statunitensi, con un focus sull'investimento in tecnologia e internet. Ha investito in società come Uber, Twitter, e OpenTable.

  5. Andreessen Horowitz: fondato nel 2009, Andreessen Horowitz è uno dei fondi di venture capital più giovani ma in rapida crescita negli Stati Uniti. Ha investito in società come Airbnb, Slack, e Coinbase.

Il Venture Capital in Italia

Il Venture Capital in Italia ha visto un incremento degli investimenti negli ultimi anni, con una crescita del numero di start-up innovative e un aumento dell'interesse degli investitori per questo tipo di asset-class. Nel 2023 si prevede che questa tendenza continuerà con una crescita del numero di round di finanziamento e del valore degli investimenti.

Il fatto più importante da evidenziare è l'aumento degli investimenti. Se già nel 2021 si era raggiunto un primo traguardo rappresentato dalla soglia di un miliardo di euro di investimento, l'anno appena concluso ha visto raggiungere la cifra di due miliardi di euro raccolti dalle startup e scaleup italiane (€2.080m, +67,3% rispetto ai €1.243m dell'anno precedente – dati Report Ernest & Young).

Questo risultato è stato raggiunto proprio a dieci anni dall'entrata in vigore della legge sulla Start-up del 2012, e va controtendenza rispetto agli ecosistemi più maturi in Europa, come Regno Unito e Germania, dove gli investimenti sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto all'anno precedente.

I settori più gettonati per gli investimenti in venture capital in Italia nel 2023 saranno quelli delle tecnologie emergenti, come l'intelligenza artificiale, l'Internet of Things, la blockchain, e le energie rinnovabili. Inoltre, ci sarà una crescente attenzione verso il digitale e la trasformazione digitale delle imprese tradizionali senza dimenticare un aumento degli investimenti in start-up innovative nei settori della salute, dell'educazione e della logistica. Il venture capital in Italia si concentrerà anche sull'accelerazione dell'innovazione e sull'adozione di tecnologie emergenti da parte delle imprese tradizionali. (cosiddetto “corporate venture capital”) per aiutarle a rimanere competitive in un mercato sempre più globale e digitale. Inoltre, si prevede che ci sarà un aumento della collaborazione tra start-up innovative e grandi aziende per sfruttare le opportunità di crescita e innovazione offerte dalle tecnologie emergenti.

In generale, il venture capital in Italia continuerà a crescere nel 2022, con un maggiore interesse degli investitori per le opportunità di investimento in start-up innovative con un alto potenziale di crescita e un aumento del numero di round di finanziamento.

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